sabato 22 febbraio 2014

Come Superare l'Ego

La grande differenza tra scrivere narrativa e scrivere diari, articoli, recensioni e argomentazioni è che se scrivi narrativa con l'Ego, cioè con la voglia di essere approvato dagli altri, di fare bella figura, scrivi malissimo.
Negli articoli, nelle recensioni e nelle argomentazioni in generale, è la logica e la coscienza in stato di veglia che dirigono la scrittura. Nei diari è l'ego condito da sguardo benevolo o spesso lamentoso.
Entrambe le esperienze sono bellissime, perché entrambe portano all'esplorazione e alla chiarezza mentale e anche alla comunicazione efficace. Ma si può andare più in là.

Io amo la scrittura creativa perché scrivendo racconti e romanzi non te la puoi raccontare. Se ti ripieghi su di te e sulla tua mente te ne accorgi subito: la narrazione non scorre, annoia e mette profondo disagio.
Io amo lavorare su di me creando ex novo un personaggio altro da me e cercando di fare agire lui, di farlo uscire dal suo status quo, di farlo interagire con altre persone, di fargli affrontare delle sfide, di accompagnarlo nella grande crisi, di aiutarlo a superarla e a ritornare ad un senso nuovo, una vita rinnovata, altri traguardi.

Spesso tutti noi abbiamo la sensazione di avere un orizzonte di Libertà limitato: non posso fare quello perché non sono capace, dieci anni fa avrei dovuto cambiare strada e non l'ho fatto, io vivo qui per cui la mia mentalità è questa, tu la pensi così ma io non posso per questi motivi...
Certo, si può allargare lo spazio di libertà partendo dalla propria realtà ma questo processo è faticosissimo, lentissimo e dà scarsissimi risultati. Lo spazio lo allarghi ma di poco, vedi limiti ovunque.
Un buon stratagemma per allargare lo spazio di libertà interiore è quello che ho ideato nel processo della Scrittura Evolutiva: il percorso ti invita a proiettare un personaggio di tua completa invenzione e a creare attorno un lui un ambiente, delle relazioni e una sfida.

E non pensare che se scrivi di un personaggio di fantasia tu non stia lavorando su te. Anzi... Ci lavori ancora di più proprio perché non c'è coinvolgimento personale diretto e il distacco emotivo è maggiore.
"Dimenticati di te, pensa solo al tuo personaggio", è la mia più incalzante esortazione a colui o colei che si affaccia per la prima volta nel mondo della Scrittura Evolutiva.
Se vuoi provare anche tu a metterti in gioco in questo modo, scarica gratis I Primi Due Passi per Cominciare a Creare il tuo Personaggio Evolutivo.
Un Abbraccio dal cuore.
Simona
scritturaevolutiva.it

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